Adobe cesserà lo sviluppo di Flash Player

Che fine faranno i siti realizzati in flash?

Il 2010 ha rappresentato una svolta nel modo in cui gli utenti interagiscono con la rete, parliamo dei tablet, con il suo pioniere Apple IPAD ed il rivale Android. 
Steve Jobs, ha da subito sostenuto che il plug-in Adobe Flash Player fosse troppo affamato di risorse a tal punto da estrometterlo definitivamente dalla sua nuova creatura definendo a più riprese questa tecnologia come morta. Ciò nonostante è stato sempre presente e reperibile su tablet e smartphone Android, che hanno fin ora potuto accedere anche a contenti animati recuperando il plug-in gratuitamente da Google Play.

La nascita di HTML5, come naturale evoluzione tecnologica, ha iniziato a far vacillare la posizione predominante delle animazioni in flash, ma in rete sono presenti ancora molti siti realizzati con questa tecnologia e sono molti i clienti che richiedono siti animati.

Ma da qualche giorno c'è stata la grande svolta; dal 15 Agosto il plug-in Flash Player non sarà più reperibile nel Play Store di Google pertanto non più usabile nella nuova release denominata Ice Craem Sandwich (almeno ufficialmente).

Data la tendenza ad utilizzare dispositivi mobili, oggi la realizzazione di un sito in Flash diventa penalizzante; i siti realizzati saranno accessibili solo da pc desktop.

Un nuovo fattore molto importante da considerare durante la realizzazione di un sito web che porterebbe alla mancata consultazione dei prodotti/servizi proposti nel sito da una fetta di mercato rilevante ed in costante aumento. Altro elemento noto è l'impossibilità dei motori di ricerca di leggere i contenuti presenti nelle animazioni; che rappresenta il mancato posizionamento del sito web flash.